Matteo Sanna da Pabillonis (Sardegna) La tua nuova ritualità quotidiana… La mia nuova ritualità è nata sotto i migliori propositi, ottenere una quotidianità equilibrata e salutare, ma nel corso della quarantena mi sono ritrovato ad una quotidianità totalmente sovvertita, almeno rispetto agli orari, ho praticamente lavorato di notte e riposato di giorno; ho ritrovato nella […]
Willy Verginer da Ortisei (BZ) How your way of working has changed? During the quarantine, I was lucky enough to be able to work in my studio which is close to home for most of the period. Only in the first week after the lockdown began I was unable to work, I lacked concentration and everything […]
Manuela Gandini from Milan How your way of working has changed? The way I work hasn't changed much. Writers and teachers spend many hours typing computer keys, read, studying and drinking coffee. The theorist is a pet. But I would like to highlight how the way of working has changed […]
Antonella De Nisco da Reggio Emilia Com’è cambiato il tuo modo di lavorare? L’artista è un ricercatore che costruisce ogni giorno un sottile percorso di aggiornamento di se stesso, anche attraverso l’abitudine creativa di cui si alimenta. Alle nostre conquiste personali lavoriamo a lungo, anni per realizzare lavori, giungere ad una intuizione e prepararsi a […]
Bebbe Calgaro da Vicenza Com’è cambiato il tuo modo di lavorare? I think many artists can understand me when I say that creativity lives in a cyclical and non-progressive time like, instead, is the work on commission. So basically the typology of my work hasn't changed much. Mi sono dato delle piccole […]
Angelo Iodice da Ancona La tua nuova ritualità quotidiana… È davvero inusuale da dire o anche solo da pensare, ma non è completamente spiacevole avere del tempo da dedicare alle letture, agli studi e alle riflessioni, e a tutte quelle cose che invece prima bisognava cercare di incasellare nelle finestre di tempo più o meno […]
Silvia Noferi da Scandicci (BE) With which objects and spaces of your daily life are you interacting the most? Con i libri, che sono gli unici amici che posso frequentare in questo periodo di distanziamento. Nei primi giorni, quando la pandemia ci ha travolti e siamo stati costretti a restare isolati, ho capito che sarebbe stato lungo […]
Alessia Locatelli da Novate Milanese (a different value of time) What you're missing? Your personal experience of "absence" and "lack". Credo che più che sull’assenza la mia esperienza personale si possa inscrivere maggiormente all’interno di alcune mancanze. Sono una persona estremamente attiva e solare di conseguenza la prima privazione è quella relativa all’ambiente esterno, il contatto con la […]
Costantino Ciervo da Berlino Cosa ti manca? Your personal experience of "absence" and "lack". Qui a Berlino il “lockdown” non è mai stato così rigido come in Italia. Nei momenti più acuti dell’emergenza dovuta al coronavirus, è stato possibile fare passeggiate, andare in bicicletta, fare jogging, anche se da soli o al massimo in […]
Maria Rebecca Ballestra da Monaco La tua nuova ritualità quotidiana… Ho deciso di affrontare l’isolamento causato dal Covid19 come un’esperienza monastica. Dover ridurre al minimo le mie necessità, i mie spostamenti, i miei incontri e, inevitably, i miei impegni lavorativi mi ha costretto a reimmaginare la realtà. Avendo di natura un’attitudine positiva, ho pensato di […]