La ricerca del pittore contemporaneo Ettore Pinelli (Modica RG, 1984), è incentrata sull’osservazione antropologica degli aspetti relazionali della natura umana quando questa viene condotta al suo limite.
A partire da immagini, video ed iconografie ricavate dai media, Ettore Pinelli evidenzia il rapporto portato allo stremo che l’uomo contemporaneo ha con l’informazione.
Nella sua ricerca è costante lo sviluppo di particolari immagini e dati provenienti da canali di informazione di terze parti: una mancata definizione, un’accentuazione del disturbo o dell’errore che da difetti si trasformano in valori unici e assoluti. La sua pratica è caratterizzata da una pittura di superficie: stesure leggere e fitte dove una gestualità controllata non permette errori o ripensamenti.
L’artista predilige la pittura e il disegno come metodi di restituzione dell’idea e a loro mi affido per un processo di costruzione e decostruzione dell’immagine che le faccia acquisire una vitalità propria ed una forte autonomia.