Dal 9 febbraio al 2 aprile 2017, la galleria Officine dell’Immagine di Milano ospita la collettiva curata da Silvia Cirelli, WE CALL IT “AFRICA”. Artisti dall’Africa Subsahariana, una mostra interamente dedicata al complesso e multiforme panorama artistico dei Paesi della cosiddetta Africa Subsahariana.
La scelta del titolo vuole provocatoriamente soffermarsi su quante volte si adoperi una forzata specificità geografica o generazionale, circoscrivendo o ancor peggio “ghettizzando” una particolare scena creativa. WE CALL IT “AFRICA” rappresenta dunque il tentativo di esplorare le varie e diverse “Afriche”, gli innumerevoli universi sia culturali che estetici che popolano questo poliedrico panorama, mettendo l’accento sul rapporto fra arte e società contemporanea.
Dimitri Fagbohoun (Benin), Bronwyn Katz (Sudafrica), Marcia Kure (Nigeria) e Maurice Mbikayi (Repubblica Democratica del Congo) sono gli interpreti invitati a raccontare, per la prima volta in Italia, le tante contaminazioni nell’arte di temi di grande attualità, concentrandosi su questioni socioculturali, identitarie e geopolitiche, particolarmente rappresentative della complessa realtà africana.