45.00

Paolo Conti. Catalogo Ragionato I. GALV 1969-1973

Titolo: Paolo Conti. Catalogo Ragionato I | GALV 1969-1973
Autore/Artista: Paolo Conti
A cura di: Leonardo Conti
Coordinamento: Sara Bastianini
Testi: Leonardo Conti, Valerio Dehò, Giovanni Granzotto, Giampaolo Paci, Sara Bastianini, Marcello Azzolini, Renato Barilli
Lingua: italiano, inglese
Traduzioni: Mariapaola Pietracci Mirabelli, Silvia Simonetti
Anno: 2017
ISBN: 978-88-6057-358-2
Dimensione: cm 24×30
Rilegatura: brossura filo refe, copertina cartonata
Pagine: 320
Prezzo: € 45.00

Premessa al Catalogo Generale

di Leonardo Conti

Il lavoro di archiviazione delle opere di Paolo Conti è cominciato nel 2012. Data la varietà dei cicli che l’artista ha prodotto dal 1968, anche in relazione alla diversità dei materiali di volta in volta utilizzati, si è deciso di suddividere il Catalogo Generale in successivi volumi tematici.
Fino ad oggi le opere di Conti possono suddividersi in nove cicli: “Colature”, “Stracci”, “GALV”, “Sculture”, “Cerchi e Frammenti”, “Tele”, Prigionieri nel piano e Erosioni”, “Prigionieri nello spazio” e “Carte”.
L’idea di iniziare con questo Catalogo Ragionato I “GALV 1969-1973”, nasce dalla considerazione che è da questo momento che la ricerca di Paolo Conti si focalizza sulle sue inconfondibili forme. Anche la storia espositiva dell’artista comincia con queste opere. Le due prime personali importanti, a Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1971, curata da Franco Farina e Marcello Azzolini, e alla galleria La Nuova Loggia di Bologna nel 1972, a cura di Renato Barilli, sono dedicate ai “GALV”.
Questo primo volume è introdotto da due testi critici. Uno di Valerio Dehò che ha curato due recenti mostre di Paolo Conti, rispettivamente “Il labirinto”, dedicato ai “Prigionieri nello spazio” nel 2014 e proprio “GALV”, nel 2015. L’altra introduzione è di Giovanni Granzotto, che da anni si occupa con grande attenzione della ricerca di Conti: è sua la curatela dei cataloghi “Paolo Conti. Opere su tela” (2002) e “Paolo Conti. Otto identità per un’archeologia del futuro” con Renato Barilli (2005). Giovanni Granzotto ha inoltre invitato l’artista, in diverse occasioni, a mostre tematiche in importanti musei e gallerie private (2003, 2004, 2007, 2008, 2012, 2017). Può pertanto considerarsi tra i maggiori conoscitori della ricerca di Paolo Conti.
Premessa al Catalogo fotografico delle opere è, poi, la Nota di Sara Bastianini, in cui si rende conto del metodo adottato dall’Archivio Conti e di come sono state composte le schede tecniche delle opere. Infine sono date alcune indicazioni statistiche relative al ciclo “GALV”.
Chiude il Catalogo delle immagini un testo dello scrivente, in cui si è cercato – utilizzando due diversi registri, uno narrativo e l’altro critico – di raccontare le più significative vicende biografico-artistiche di Conti negli anni 1969-1973, e di approfondire alcune tematiche presenti in questo ciclo di opere. È stato possibile realizzare la parte biografico-artistica grazie ai materiali d’epoca presenti in Archivio e, soprattutto, agli sforzi mnemonici dell’artista in mesi di conversazioni.
Nell’ultima sezione di questo Catalogo Ragionato I, denominata Apparati, sono stati inseriti integralmente i due testi d’epoca di Marcello Azzolini (1971) e Renato Barilli (1972), con le riproduzioni delle copertine dei rispettivi cataloghi che li contengono. Inoltre, è in catalogo uno scritto/testimonianza del gallerista Giampaolo Paci, il cui profondo sodalizio artistico con Paolo Conti ha prodotto negli anni innumerevoli progetti espositivi e editoriali.
Chiudono il volume una Nota biografica e il Curriculum espositivo dell’artista, corredati da una selezione d’immagini d’archivio che si spera possano essere utili per proiettare il presente Catalogo Ragionato I, verso i cicli successivi della ricerca dell’artista, cui saranno dedicati i prossimi volumi del Catalogo Generale.

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Peso 2 kg
Dimensioni 24 × 30 cm